domenica 23 maggio 2010

Slovenia: Violenti scontri davanti al Parlamento di Lubiana.

La rabbia degli studenti contro gli attacchi del governo sloveno.

 Il 19 Maggio 10.000 studenti universitari e medi hanno manifestato a Lubiana capitale della Slovenia. La manifestazione ha avuto inizio dalla centralissima Piazza France Preseren. Il corteo si è poi diretto verso il palazzo del Parlamento sloveno, oggetto di lanci di uova, sassi e bottiglie. La sessione plenaria del Parlamento è stata interrotta.

Dal corrispondente del CWI in Slovenia



Il governo sta cercando di tagliare il costo del lavoro degli studenti-lavoratori, costringendoli ad accettare condizioni di lavoro peggiori. Secondo il piano del governo riguardo ai "posti di lavoro in miniatura", agli studenti sarà consentito di lavorare solo 14 ore alla settimana e il loro salario sarebbe limitato ad un massimo di 8 € all'ora (minimo 3,5 €). Questi "mini posti" sarebbero rivolti agli stessi studenti, ai pensionati e ai disoccupati.

Più di un terzo degli studenti fino ad ora vengono sfruttati per più di 14 ore settimanali. I benefici statali sono molto bassi per permettere agli studenti di poter avere una indipendenza economica. Spudoratamente, il governo "consiglia" invece agli studenti di concentrarsi maggiormente sugli studi!

L'Associated Press ha riferito che Katja Soba, una dirigente del movimento studentesco, ha dichiarato che gli studenti hanno diritto a guadagnare il loro denaro per riuscire a pagare le tasse scolastiche. Inoltre ha dichiarato che i politici, piuttosto che i giovani, "hanno sesso droga e rock'n'roll mentre noi abbiamo "mini posti di lavoro" e prestiti da pagare."

Un video delle proteste può essere visto a questo link
http://www.youtube.com/watch?v=CN8ZevN6yYw

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