mercoledì 12 ottobre 2011

Porre fine alla dittatura di Wall Street!

Circolo di New York di Resistenze Internazionali (CWI, USA)

Qui’ sotto è riportato il testo del volantino che il circolo di New York di Resistenze Internazionali sta distribuendo durante le proteste davanti a Wall Street.


Porre fine alla dittatura di Wall Street!

L’occupazione di Wall Street ha attirato l’attenzione di tutto il mondo. La protesta ha catturato l'immaginazione di migliaia e ispirato nuove occupazioni che si stanno diffondendo negli Stati Uniti.
Il giro di vite della polizia di sabato scorso, destinato a intimidire il movimento, non é in grado di spezzare il nostro spirito. I giovani in particolare sono più che mai determinati a combattere.
Sono ispirati dagli sconvolgimenti rivoluzionari dell’Egitto e di tutto il Nord Africa, così come dalle occupazioni di massa delle piazze centrali in Spagna e Grecia, i manifestanti sono scesi per le strade di New York per resistere alla dominazione di Wall Street e del grande capitale.

Sotto la superficie c’é molta rabbia profonda nella società statunitense, fino a poco fà sembrava che questa rabbia potesse esprimersi solamente attraverso il Tea Party. Ma il movimento di massa in Wisconsin di questa primavera, e ora l'occupazione giovanile di Wall Street offrono un assaggio delle enormi potenzialità di incanalare questa rabbia in un movimento progressista.

L’occupazione non è sufficiente

Cosa possiamo fare per continuare la lotta ? Molti stanno occupando per "liberare lo spazio" al fine di costruire una nuova comunità più equa e giusta, sperando che questo esempio possa ispirare altri a seguire. L'occupazione è certamente un esempio importante di una comunità basata sulla democrazia, la cooperazione e la solidarietà, purtroppo pero’, l'occupazione da sola non sarà sufficiente per costruire un movimento di massa capace di cambiare la società.

Molti hanno fatto riferimento all’Egitto dicendo che l’occupazione di piazza attorno ad poche rivendicazioni chiave hanno portato al rovesciamento dittatore. In realtà, la situazione era più complicata. Nella settimana che ha preceduto la caduta del  dittatore egiziano Mubarak, la classe operaia è entrato in scena con un intervento decisivo attraverso uno sciopero industriale che ha paralizzato i settori chiave dell’economia. Questo è quello che puo’ spaventare l'élite al potere.

Le occupazioni in Spagna e Grecia sono state molto più grandi di Wall Street, ma anche loro, hanno bisogno di forze più potenti, hanno bisogno dell’azione della classe operaia per essere vittoriose. In Wisconsin, un enorme occupazione del Campidoglio durata per oltre 3 settimane  è stata al centro di manifestazioni di massa dei lavoratori e dei giovani. Avrebbero potuto vincere se quel movimento avesse portato verso uno sciopero generale dei lavoratori per bloccare l’economia.

Diversamente, la battaglia in Wisconsin è stato consapevolmente fatta deragliare dal partito democratico e dalla direzione sindacale che ha portato avanti una campagna che rivendicava le dimissioni dei  repubblicani e l’elezione dei democratici al loro posto. I democratici, come i repubblicani, sono un partito di Wall Street e del grande capitale, non offrono soluzioni. Abbiamo bisogno di una lotta indipendente che attiri settori piu’ ampi del movimento dei giovani e dei lavoratori . Uniti abbiamo il potere di ritirare il nostro lavoro, smettere il "business as usual", e colpire le banche , le aziende e la classe dirigente dove fà male.

Abbiamo bisogno di costruire la fiducia attorno ad un programma di questo tipo. Ecco perché gli occupanti di Wall Street dovrebbe organizzare  manifestazioni di massa attorno alle principali rivendicazioni che affrontano i temi scottanti del lavoro, dell’istruzione,della sanità e così via. I giovani hanno un ruolo vitale da svolgere in questo processo. In Gran Bretagna, Cile e Wisconsin, le proteste dei giovani hanno incoraggiato i lavoratori a intraprendere azioni indipendenti,aprendo in questo modo la porta per la lotta molto più ampia della classe operaia.

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    * Organizziamo manifestazioni di massa che chiedavo: Nessun taglio ai servizi sociali, un massiccio programma di creazione di posti di lavoro, aumenti fiscali maggiore sulla finanza e i super-ricchi e .La fine delle guerre, lo smantellamento del budget militare, la difesa dei diritti sindacali e democratici.
    * Costruiamo una Settimana Nazionale di Azione a metà novembre per combattere il piano del super comitato del Congresso  che  prevede di tagliare $ 1.5 miliardi ai servizi sociali. Chiediamo lavoro non tagli!
    * Prepariamoci a presentare candidati indipendenti della classe lavoratrice nel 2012 come primo passo verso la formazione di un nuovo partito dei lavoratori per sfidare  le politiche procapitaliste dei due partiti di Wall Street .
    * Fine della dittatura di Wall Street! Costiamo un movimento per sostituire il capitalismo con una società socialista e democratica basata sui bisogno degli esseri umani.

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