sabato 12 novembre 2011

11.11.11



Questo è il testo del volantino che Resistenze Internazionali ha distribuito in occasione della giornata di mobilitazione dell'11.11.11 a Bologna, in sostegno alle lotte degli studenti medi per una scuola pubblica, gratuita e di qualità.

Oggi 11.11.11 si svolgeranno in moltissimi paesi del mondo manifestazioni, occupazioni e altre azioni per protestare contro le politiche di austerità che vengono imposte, ovunque nel mondo, dai potenti della terra.

Condividiamo pienamente lo spirito internazionale di questa giornata di lotta. Gli attacchi del capitalismo e della classe dominante non hanno frontiere: ovunque nel mondo vengono saccheggiate le casse dello stato per soccorrere con fondi pubblici i grandi banchieri e gli speculatori. La risposta della gente comune, quindi, non ha frontiere.

Negli ultimi mesi abbiamo guardato con solidarietà alle Rivoluzioni democratiche e popolari che hanno attraversato i paesi arabi, abbiamo sostenuto le azioni di sciopero e le occupazioni di Piazza in Grecia e Spagna, abbiamo guardato con speranza alle lotte degli studenti e dei lavoratori in Cile per un’istruzione pubblica. Anche qui in Italia abbiamo assistito ad un’importante ripresa delle lotte dalla Val Susa a Fincantieri, passando per Irisbus e Fiat.

 

La giornata del 15 ottobre dimostra, nonostante le sue contraddizioni, la volontà della gente comune di organizzarsi contro il sistema. È giunto ora il momento che il movimento faccia un salto di qualità. L’indignazione non é più sufficente. Abbiamo bisogno di organizzarci per difendere collettivamente le nostre condizioni di vita: la scuola e i servizi pubblici, i salari e le pensioni.

Per difenderci dagli attacchi frontali della finanza internazionale e degli industriali nostrani dobbiamo costruire delle organizzazioni di lotta nelle scuole, nelle università, nei luoghi di lavoro e nei quartieri, all’altezza dello scontro di classe. Dobbiamo armarci di rivendicazioni chiare e accessibili a tutti che possano essere sostenute da settori importanti del movimento popolare, a partire dal rifiuto di pagare il debito.

Per una lotta internazionale contro le disuguaglianze del sistema capitalista contro lo sfruttamento e l’oppressione, contattaci ed attivati con noi! 

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